La copertura sanitaria integrativa permette di abbattere i costi relativi alle visite oculistiche. Ecco come funziona
Le spese oculistiche fanno parte di quei costi che possono mettere in difficoltà le famiglie italiane. Ormai i problemi di vista affliggono ad ogni età, tanto più oggi per la necessità di lavorare o svagarsi utilizzando display digitali, anche di piccole dimensioni.
Per fortuna i problemi di vista, nella maggior parte dei casi, sono semplici da risolvere, ma richiedono comunque esborsi di denaro consistenti.
Quando si deve ricorrere a una visita o all’acquisto di occhiali, si cerca di risparmiare il più possibile, andando alla ricerca di un oculista economico. Molte famiglie decidono di affidarsi agli ottici stessi, effettuando una visita sommaria presso la sede di vendita. Così facendo, si corre il rischio di spendere dei soldi per dispositivi medici (gli occhiali lo sono a tutti gli effetti) che sono inadeguati o possono peggiorare la vista di chi li utilizza.
Quando si tratta di salute, è importante prestare attenzione al rapporto tra i costi e la qualità della prestazione ottenuta. E quindi, in che modo è possibile risparmiare sulle spese oculistiche senza rinunciare alla sicurezza?
Sottoscrivere un contratto di assistenza sanitaria integrativa è la soluzione più indicata in quanto permette di risparmiare ma, in modo intelligente. Capiamo meglio come funziona, perché un contratto di assistenza sanitaria integrativa permette di abbattere i costi e quali sono le differenze con una copertura assicurativa tradizionale.
Risparmiare sull’acquisto di occhiali e sulla visita oculistica attraverso una copertura sanitaria integrativa
Nonostante la presenza del SSN gratuito, le liste di attesa sono spesso lunghissime (se non ci si affida a qualcuno che per mestiere si occupi di gestire le prenotazioni al CUP) e l’unica alternativa è affidarsi ad uno specialista privato, con costi spesso proibitivi per la famiglia media (se c’è necessità di visitare figli e genitori), per cui può accadere che si rinunci all’acquisto di occhiali.
Rinunciare a bisogni essenziali come l’acquisto di dispositivi sanitari, è sbagliato. È possibile infatti far fronte alle spese sostenute e ottenere, nel contempo, le prestazioni sanitarie di cui abbiamo bisogno e tutto ciò che ne consegue.
Una valida alternativa per far fronte alle spese mediche per le visite oculistiche e alle relative cure (incluso l’acquisto di occhiali) può essere la sottoscrizione di una copertura sanitaria integrativa.
La differenza principale tra una copertura di questo tipo e le assicurazioni tradizionali, è che le ultime citate non offrono quasi mai la copertura oculistica e per gli occhiali. Le mutue assicuratrici invece, offrono anche questa possibilità, consentendo alle famiglie di affrontare con tranquillità qualunque spesa medica, incluse le visite oculistiche, pagando una piccola quota associativa.
Cosa si intende per quota associativa? La copertura sanitaria integrativa conviene?
Un contratto di assicurazione sanitaria integrativa prevede il pagamento di una quota mensile o quota associativa. Si tratta quindi di una piccola rata ricorrente che permette, successivamente di ottenere un’adeguata copertura sui costi sostenuti.
In questo modo è possibile ottenere rimborsi (parziali o totali) sulle spese relative a visite mediche, e anche risparmiare sull’acquisto di occhiali riuscendo a minimizzare la mole dei costi.
Questa soluzione risulta essere molto valida per ottenere un buon risparmio senza rinunciare alla qualità delle prestazioni mediche. La copertura sanitaria integrativa è, quindi, molto conveniente.
Optando per questa alternativa infatti, è possibile accedere visite oculistiche molto più costose rispetto alla somma pagata per la polizza sanitaria, riuscendo quindi ad avere accesso ai migliori medici, senza preoccuparsi del costo delle prestazioni.
Si tratta di una soluzione che offre tantissimi vantaggi tra cui quello di evitare le lunghe liste di attesa richieste dalle strutture pubbliche. Potrete scegliere a quale oculista affidarvi e nel contempo riuscirete ad eliminare le difficoltà economiche, avendo la possibilità di usufruire di una buona copertura delle spese sostenute.
In che modo accedere all’assistenza sanitaria integrativa
Le polizze sanitarie integrative vengono erogate da differenti enti, società di mutuo soccorso o compagnie assicurative. Accedere a una copertura sanitaria integrativa è semplice e chiunque può sottoscrivere un contratto assicurativo di questo tipo.
È possibile scegliere di sottoscrivere autonomamente una polizza sanitaria integrativa per sé e per la propria famiglia, in qualsiasi momento.
Questa soluzione costituisce un piccolo investimento per la salute, i cui costi risultano sempre convenienti se paragonati alle spese sanitarie medie alle quali una famiglia è esposta.
La previdenza sanitaria offerta dalle società di mutuo soccorso è molto malleabile. È possibile personalizzare il contratto selezionando le coperture alle quali si è maggiormente interessati. Potrete selezionare, ad esempio, un piano sanitario che preveda il rimborso delle spese sostenute per l’acquisto di occhiali, lenti e per le visite oculistiche.
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